Le organizzazioni di ogni dimensione temono gli effetti dei cambiamenti climatici sui loro prodotti. A causa della maggior frequenza di eventi meteorologici distruttivi, e delle crescenti difficoltà in termini di resa delle colture riconducibili ai cambiamenti climatici, si assiste anche a una costante evoluzione del panorama normativo, che spesso costringe a modificare le pratiche agricole. Relazioni solide, riduzione dei rischi e una visione a lungo termine contribuiscono a tutelare le catene di approvvigionamento di fornitori e produttori.
La riduzione dei rischi attraverso la gestione della qualità nelle catene di approvvigionamento di alimenti e bevande, come nel caso di cacao e caffè, si basa sulla garanzia di uniformità, sicurezza e tracciabilità. Tra le strategie principali:
- Protocolli di qualità standardizzati: Implementare dei controlli di qualità accurati in ogni fase (dall’azienda agricola alla produzione) per individuare tempestivamente eventuali problemi e ridurre richiami o sprechi dei prodotti.
- Audit dei fornitori e relative certificazioni: Valutazioni periodiche e certificazioni (come Rainforest Alliance o Fairtrade) aiutano a garantire che i fornitori rispettino gli standard di sicurezza, ambientali ed etici.
- Monitoraggio basato sui dati: L’utilizzo di tecnologie come la blockchain o l’IA per tracciare le metriche di qualità in tempo reale aiuta a individuare eventuali trend, prevedere eventuali interruzioni e consentire azioni tempestive.
- Formazione e sviluppo delle competenze: Formare i produttori sulle migliori pratiche migliora la qualità delle materie prime e riduce i margini di oscillazione, garantendo una maggiore stabilità delle forniture.
- Miglioramento continuo: Integrare cicli di feedback e l’analisi delle cause principali (ad es. BRCGS, SQFI, certificazione GLOBALG.A.P., ecc.) favorisce una cultura del continuo perfezionamento e della riduzione dei rischi.
Questi approcci mirano a contenere i rischi derivanti dai cambiamenti climatici, dalle modifiche normative e dall’instabilità dei mercati, assicurando la sostenibilità delle catene di approvvigionamento nel settore alimentare e delle bevande. Per maggiori informazioni sulle certificazioni o sugli audit dei fornitori, contattate i/le nostri/e project manager all’indirizzo [email protected].
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