Se si introducono prodotti alimentari negli Stati Uniti, è necessario seguire determinate regole. Questo vale soprattutto per i prodotti biologici. Assicuratevi di osservare le disposizioni della certificazione biologica della USDA. Poiché le regole sono cambiate, se non siete aggiornati potreste incorrere in ritardi, rifiuti o segnalazioni per frode biologica sulle vostre spedizioni.
La Perry Johnson Registrars Food Safety, Inc. (PJRFSI), aiuta gli importatori, intermediari e produttori di generi alimentari. Ci assicuriamo che si attengano alle norme in materia di sicurezza dei prodotti biologici, e che conseguano la certificazione. Scopriamo insieme cosa ogni importatore dovrebbe sapere sulla conformità al biologico nel 2025.
Perché la conformità in materia di importazioni di prodotti biologici è importante
Gli Stati Uniti rappresentano uno dei principali mercati al mondo per i prodotti biologici. I consumatori si aspettano che il marchio USDA Organic indichi qualcosa di più che semplicemente “naturale”. Significa che i prodotti seguono disposizioni rigorose per gli alimenti biologici, dall’azienda agricola alla tavola.
Fino a poco tempo fa, non c’era un attento monitoraggio su alcune parti della filiera, in particolare sugli importatori. La situazione sta cambiando. Il National Organic Program (NOP) della USDA richiede ora una maggiore responsabilità in ogni fase, soprattutto per le aziende che si occupano dell’importazione di prodotti biologici.
Se la vostra azienda importa, o contribuisce all’esportazione di prodotti biologici, potreste essere tenuti a conseguire la certificazione biologica per importatori.
Cosa è cambiato nel 2025?
Ecco alcuni tra gli aggiornamenti più importanti che tutti gli importatori di prodotti biologici sono tenuti a conoscere:
1. È necessaria la Certificazione d’Importazione NOP
Ogni carico di prodotti biologici importati deve ora comprendere un certificato di importazione ufficiale NOP (modulo 2110). Questo documento dimostra che il prodotto soddisfa le norme sul biologico della USDA, riconosciuto da un organismo di certificazione straniero.
2. L’importatore di riferimento deve essere certificato
Se siete voi l’importatore di riferimento, potreste dover ottenere la certificazione biologica, da parte di organismi accreditati come PJRFSI, soprattutto nel caso in cui gestiate, riconfezioniate o etichettiate il prodotto.
3. Il segreto è la documentazione
L’USDA sta rafforzando l’applicazione delle norme. È necessario disporre di documenti per la tracciabilità dei prodotti biologici che siano chiari e organizzati. Questi documenti indicano la provenienza del vostro prodotto, chi lo ha certificato e come è stato trattato.
4. Una più rigorosa verifica della filiera di fornitura
Occorre verificare e garantire la trasparenza di tutte le componenti della filiera di fornitura dei prodotti biologici. Ora, gli importatori sono tenuti a verificare che i propri fornitori e intermediari stranieri siano in possesso di certificazioni adeguate e che ottemperino alle normative vigenti.
What You Can Do to Stay Compliant
Sia che siate alle prime armi con l’importazione di prodotti biologici, sia che siate già esperti, adottare queste misure fin da subito può contribuire a tutelare la vostra attività:
✔️ Verificate se avete bisogno della certificazione
Vi occupate della gestione del prodotto? Siete elencati come importatori di riferimento? Se sì, è probabile che dobbiate ottenere la certificazione biologica USDA. Il team di PJRFSI può aiutarvi a individuare i vostri requisiti.
✔️ Lavorate solo con fornitori certificati
Assicuratevi che tutti i partner della vostra filiera biologica, dai coltivatori agli spedizionieri, siano certificati. Tenete traccia della loro certificazione e dei vostri rapporti.
✔️ Tenete una documentazione accurata
È fondamentale disporre di una documentazione sulla conformità al biologico che sia verificabile. Ad esempio, i registri di acquisto, i documenti di spedizione e i certificati di importazione NOP in corso di validità.
✔️ Formate il vostro team
Assicuratevi che il vostro personale, in particolare quello addetto agli approvvigionamenti, alla logistica e al controllo qualità, conosca le norme sull’importazione di prodotti biologici e sappia come gestirle.
✔️ Lavorate con un Organismo di Certificazione affidabile
PJRFSI è un organismo di certificazione di prodotti biologici con una solida esperienza nel campo della sicurezza alimentare. Offriamo una guida personalizzata per consentire alla vostra azienda di rimanere al passo con la certificazione biologica rivolta agli importatori.
Perché la Certificazione Biologica alimenta la fiducia
La certificazione biologica va oltre il rispetto dei requisiti normativi: conferisce credibilità agli occhi di rivenditori, autorità di regolamentazione e consumatori. La certificazione indica ai vostri clienti che la vostra azienda punta alla trasparenza, all’integrità e ad elevati standard di sicurezza alimentare.
E nel mercato, oggi, la fiducia è tutto.
Come può aiutarvi PJRFSI
La Perry Johnson Registrars Food Safety, Inc. è leader nel settore della certificazione biologica di terza parte. Offriamo:
- USDA-accredited organic certification
- Assistenza per la documentazione NOP relativa all’importazione
- Supporto a partner sia statunitensi che internazionali
- Grande esperienza nella conformità alla sicurezza alimentare e alle normative sul biologico
Pronti a ottenere la certificazione?
Non lasciate che la dogana trattenga una spedizione al confine o la segnali per la mancanza di documenti. Iniziate oggi stesso il processo di certificazione biologica con un partner fidato che conosce a fondo il vostro settore.
Contattate PJRFSI per parlare con un/una nostro/a esperto/a e iniziate il vostro percorso verso la piena conformità alle importazioni di prodotti biologici, non solo nel 2025.
Perry Johnson Registrars Food Safety, Inc. – Il vostro partner per l’integrità nel settore biologico.
Per maggiori informazioni, visitate il nostro sito web https://www.pjrfsi.it o contattateci al numero 0823/354874.
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