Stime accurate sulle percentuali di patologie di origine alimentare sono fondamentali per comprendere e migliorare la sicurezza alimentare a livello internazionale. In vista del nuovo rapporto sull’incidenza delle patologie di origine alimentare, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha avviato un nuovo studio volto a perfezionare le tecniche di identificazione delle fonti, che consentono di individuare le modalità di trasmissione dei vari agenti patogeni attraverso i prodotti alimentari. Si tratta di informazioni fondamentali per individuare le aree ad alto rischio, migliorare i protocolli di sicurezza alimentare e allocare efficacemente delle risorse, anche limitate, allo scopo di prevenire eventuali patologie.
Uno degli obiettivi dello studio dell’OMS è capire come gli agenti patogeni si propaghino dall’azienda agricola fino alle nostre tavole. Poiché le patologie di origine alimentare vengono causate da più agenti patogeni, come batteri e parassiti, lo studio dell’OMS mira a chiarire in che modo alimenti specifici e fattori ambientali contribuiscono alla diffusione. Strumenti come la modellazione dei sottotipi microbici e il giudizio di professionisti specializzati consentono alla ricerca di ottenere un quadro più chiaro di quali alimenti siano responsabili dei focolai. Questo livello di dettaglio aiuta gli enti normativi come la FDA statunitense a dare priorità agli interventi, rendendo più efficaci e mirati gli sforzi per la sicurezza alimentare.
L’impegno dell’OMS comprende la raccolta di dati sui focolai di origine alimentare a livello internazionale. Sebbene rimangano da affrontare alcune criticità, come la carenza di dati in diverse regioni, l’utilizzo di analisi strutturate da parte di specialisti fornisce un metodo coerente a livello internazionale per effettuare una stima dei rischi legati alle patologie di origine alimentare. Questo approccio consentirà alle autorità di regolamentazione di stabilire le priorità e rafforzare i protocolli di sicurezza alimentare, tutelando i consumatori a livello globale.
Una corretta identificazione delle patologie è fondamentale per i produttori di derrate alimentari, che possono utilizzare queste informazioni per implementare standard di sicurezza più severi e ottenere certificazioni pertinenti, come la ISO 22000 per la gestione della sicurezza alimentare. Per maggiori informazioni sulle certificazioni per la sicurezza alimentare, e su come possano tutelare i vostri clienti, contattate un/una project manager PJRFSI all’indirizzo [email protected].